Cina

“Una volta, Zhuang Zhou sognò di essere una farfalla.
Era una farfalla che volteggiava liberamente, appagata della propria condizione.
Non sapeva di essere Zhou.
All’improvviso si svegliò e si accorse di essere Zhou, con la sua forma.
Non poteva dire se Zhou avesse sognato di essere una farfalla, o se una farfalla stesse sognando di essere Zhou”.
(Chuang-tzu, IV sec. a.C)

Una passione per l’oriente che sfocia quasi in ossessione mi porta ad esplorare questo piccolo mondo che vive all’interno della mia città, Prato.
Qua posso uscire dalla monotonia del quotidiano immergendomi per catturare istanti visionari alla ricerca di un contatto personale.
Realtà no-realtà dove l’inconscio si fonde con le immagini tra spirito e bellezza.

“Once upon a time, I dreamt I was a butterfly, fluttering hither and thither, to all intents and purposes a butterfly. I was conscious only of my happiness as a butterfly, unaware that I was myself. Soon I awaked, and there I was, veritably myself again. Now I do not know whether I was then a man dreaming I was a butterfly, or whether I am now a butterfly, dreaming I am a man”.
(Chuang-tzu, IV sec. a.C)

A passion for the Far East that becomes almost as an obsession leads me to explore this small world that cohabit inside of my city, Prato.
Here I can escape from the monotony, capturing visionary moments seeking for a personal contact.
Reality no-reality where the unconscious melts with images of soul and beauty.